La città di Nain

è posizionata al centro dell’Iran, a 140 km da Isfahan, come tutti gli altipiani iraniani, questa città ha le temperature tipiche da deserto. Più di 3000 anni fa i Persiani costruirono degli acquedotti sotterranei per portare acqua dalle montagne, questo sistema venne usato per millenni, negli anni 60 il 70 % dell’acqua proveniva da questi acquedotti.

Nain possiede alcuni monumenti storici importanti come la moschea Jame, una delle prime quattro moschee costruite dopo l’invasione araba; la fortezza pre-islamica Narej; il mulino ad acqua Riganeh e il Zurkaneh, tipica palestra per gli sport tradizionali.

Tra le loro tradizioni spicca anche la produzione di tappeti che iniziò durante la seconda guerra mondiale. Siccome usavano una lana molto fine per creare i tappeti, i produttori di Nain cominciarono a creare dei tappeti di alta qualità. I colori usati per tinteggiare le lane sono colori naturali preparati con tecniche particolari di tradizione della città, il blu, beige e bianco sono i colori dominanti di questo tipo di tappeti. Il produttore più influente di questi tappeti si chiama Habibian, i tappeti creati da lui sono della migliore qualità e pregio, un altro tra gli influenti è anche Reza Jafari Naini, lui ha condotto anche degli workshop per insegnare l’arte della creazione di un tappeto Nain.